Come aprire un’agenzia assicurativa, costi e metodo migliore

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Esistono molte soluzioni per aprire un’agenzia assicurativa e tra le tante il franchising low cost. Può essere un ottimo investimento in tempi durante i quali la crisi morde e può rappresentare l’ opportunità più indicata e conveniente per chi vuole avviare un’attività redditizia e sopratutto indipendente. Quindi dopo le guide su come diventare un Broker Assicurativo e su come si diventa un liquidatore, vediamo come si fa ad aprire una agenzia di assicurazioni.

Cos’è il franchising

Il franchising è una forma di accordo basato sulla collaborazione tra imprenditori che puntano alla vendita e alla distribuzione di beni o servizi. Questo sistema è indicato per tutti coloro che vogliono fare impresa senza iniziare da zero e con un marchio alle spalle che possa garantire un bacino ti utenti con un target predefinito. Il franchising consiste, infatti, nell’affiliarsi a un marchio che avendo già conquistato una fetta di mercato è ben conosciuto e, cosa importante, già affermato. Per chi sceglie il franchising l’impegno formale è quello di rispettare i modelli di gestione, produzione e divulgazione stabiliti dal franchisor che darà indicazioni sulla policy aziendale, sulle modalità di customuzing in front end e sugli obiettivi sotto i quali non bisogna andare.

Quando parliamo di franchisor ci riferiamo al produttore o rivenditore del bene o chi offre il servizio. Chi invece si occupa della distribuzione o della divulgazione è chiamato in gergo franchisee. Lo scopo primario è di sviluppare una rete commerciale e arricchire le capacità d’inserimento nel mercato che riguarda la zona dove eserciterà il nuovo “affiliato” che si presume sia da “conquistare” divenendo un punto di riferimento.

Requisiti per aprire un’agenzia assicurativa

Per far funzionare un’agenzia assicurativa low cost in franchising, non è necessaria nessun tipo di esperienza, ma solo la consapevolezza che il futuro imprenditore ha l’obbligo di seguire un corso di formazione professionale, che può anche essere erogato on line quindi fruibile direttamente da casa propria: basta un pc e una connessione a internet sufficientemente veloce.

Il corso è riconosciuto dall’ISVAP (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo) quindi legalmente valevole per esercitare la professione e aprire una filiale. Il corso è naturalmente un investimento dell’azienda sulla nuova risorsa e l’ISVAP rappresenta un’autorità che garantisce in un cento senso la stabilità del mercato e delle imprese di assicurazione.

Si occupa altresì della trasparenza dei prodotti nell’interesse dell’utente finale che in tal modo usufruisce di una sorta di consenso informato e della consapevolezza necessaria prima dell’acquisto di un prodotto, del quale deve conoscere tutte le caratteristiche e che deve sopratutto soddisfare le sue esigenze.

Essere riconosciuti dall’ISVAP serve per l’iscrizione al RUI (Registro unico degli intermediari) alla Sezioni E.

Per aprire un’agenzia d’assicurazioni bisogna disporre di un locale con una superficie di almeno 30 metri quadrati e con tutti i requisiti a norma (bagno, antincendio, porte antipanico, ecc). Non è contemplata la possibilità di avere un ufficio pronto all’uso chiavi in mano.

I vantaggi dell’apertura di un’agenzia assicurativa

Il franchising di cui parliamo, non prevede diritti d’ingresso, vale a dire che non bisogna versare quote o commissioni per entrare in affari e questa è già una grande notizia per chi ha a disposizione grandi cifre da investire. Allo stesso modo non ci sono royalty: in parole più semplici non vanno riconosciute percentuali sul giro d’affari e infine non c’è nessun genere di vincolo. Chi vuole aprire un’agenzia di assicurazione low cost sarà affiancato nella fase iniziale per l’avvio dell’attività, per la richiesta delle necessarie autorizzazioni e per l’allestimento degli uffici.

L’affiancamento sarà continuo, anche dopo l’avvio dell’attività e, in realtà ci sarà sempre un’ esperto del settore pronto a concedere il supporto necessario nelle varie fasi di lavoro e a dare consigli per svolgere il vostro lavoro al meglio.
Il tutto è finalizzato a offrire un servizio e dei prodotti economicamente vantaggiosi rispetto alle assicurazioni classiche, senza offrire un prodotto incompleto e senza nulla togliere in termini di qualità. Il cliente finale potrà quindi risparmiare fino al 50% rispetto alle polizze sul mercato e avere la garanzia di usufruire di con tariffe stabili.

Il franchisor fornirà, oltre al marchio, il materiale operativo e la formazione per le strategie di mercato (marketing) ai fini del conseguimento di una concreta operatività sul campo e dell’avvio di una carriera autonoma. Per il cliente ci sarà sempre e solo un interlocutore, il franchisor, che si occupa delle pratiche e delle trattative con le diverse compagnie. La gestione del rapporto sarà sempre seguita in agenzia per mezzo del mandato con domiciliazione speciale.

Inoltre i servizi offerti possono essere estesi ad altri ambiti che riguardano sempre il campo automobilistico, come per esempio l’assistenza in caso di sinistro, quindi la disponibilità del carro attrezzi anche in autostrada, di tempi brevi in caso di risarcimento, dell’assicurazione sulla salute correlata a incidenti stradali con feriti. Aiutare per esempio il cliente a recuperare il risarcimento vorrà dire ricevere per questo una percentuale che varia dal 10 al 20% su quanto realmente percepito dall’assicurato.

Un investimento in più che gratifica il franchisor e soddisfa il cliente in un connubio perfetto.

Farsi conoscere

La pubblicità si dice che sia l’anima del commercio quindi tra le qualità di un franchisor c’è quella di alimentare il passaparola, farsi conoscere e allargare il proprio portafoglio clienti. Al di la dei vari corsi che si possono fare sul merchandising l’aspetto importante è quello di sapere che il successo dell’agenzia assicurativa dipendere da un’unica persona e che la competitività è già un buon punto di partenza.

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