Come scegliere l’assicurazione professionale per odontoiatri

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Se stai leggendo questo articolo, probabilmente sei interessato a conoscere di più sull’assicurazione professionale odontoiatri e, quindi, quali criteri utilizzare per sceglierla.

La decisione può essere molto più complessa di quanto tu non possa immaginare: le informazioni da conoscere non sono poche e non è sempre facile trovare l’intermediario adatto e competente a cui rivolgersi.

Cosa si intende con assicurazione per odontoiatri?

Innanzitutto, conviene inquadrare la questione. Con il D.P.R. 137/2012 è stato imposto obbligo di stipula dell’assicurazione professionale per gli odontoiatri a copertura della Responsabilità Civile Professionale. Anche la categoria degli odontoiatri, dunque, come tutte le altre nel campo medico, non è esente dall’obbligo di stipula e le informazioni necessarie per procedere non sono poche e non sono banali.

L’assicurazione professionale per odontoiatri copre tutte quelle richieste di risarcimento avvenute a fronte di un errore durante lo svolgimento dell’attività da parte degli odontoiatri ai pazienti, sia per colpa lieve, sia per colpa grave. Gli errori e le negligenze che possono portare principalmente a richieste di risarcimento sono quelli legati a diagnosi scorrette, errori nella riabilitazione protesica o danni avvenuti in sede di intervento.

Ecco, quindi, le informazioni necessarie per procedere alla stipula della tua assicurazione professionale odontoiatri.

Quale intermediario scegliere?

Come avrai avuto modo di notare, inoltre, non è semplice rintracciare intermediari competenti nel campo dell’assicurazione professionale odontoiatri.

Innanzitutto, per scegliere la giusta assicurazione professionale odontoiatri, è necessario che tu sappia che dovrai rivolgerti ad un intermediario. Gli intermediari non sono tutti uguali: possono essere contattati di persona, oppure si possono trovare online. Il consiglio sarebbe quello di mettersi in contatto con un intermediario specializzato e ampiamente competente nella negoziazione di questo prodotto, così che voi abbiate un interlocutore serio, per evitare problemi e inutili perdite di tempo.

È poi fondamentale che questo agente o broker lavori con diverse compagnie assicurative. La logica di questo riguarda il fatto che, se l’intermediario lavorasse solo con una compagnia, il ventaglio finirebbe con il concentrarsi solo su un prodotto. Questo comporterebbe, quindi, l’impossibilità di scegliere il prodotto che, tra altri, più ti potrebbe interessare.

Secondo il nostro parere è poi meglio procedere all’acquisto online: il fatto che le caratteristiche del prodotto non vengano solamente dette a voce, ma vengono scritte nero su bianco semplifica la comprensione. Questo si traduce in una semplificazione generale della trattativa: pensiamo di parlare per tutti nel momento in cui sosteniamo che sia meglio leggere qualcosa di chiaro e trasparente, piuttosto che cercare di comprendere qualcosa che, a parole, può essere complesso. Il rischio è quello di firmare qualcosa di non troppo chiaro.

Abbiamo lavorato per te, cercando alcuni portali assicurativi che potessero proporti soluzioni comode e interessanti. Per esempio, effettuando un’accurata ricerca su internet, abbiamo rintracciato un portale assicurativo che si è specializzato, oltre che nella vendita di assicurazioni per giovani medici, anche nella vendita di assicurazioni professionali odontoiatri (www.rcmedici.eu).

Qui si può chiedere un preventivo: nel giro di pochi minuti riceverete una mail che vi offrirà un prospetto con il confronto delle diverse polizze in commercio per gli odontoiatri. Tra le proposte fornite in questo portale, sicuramente troverai la polizza adatta a te.

Il massimale, la franchigia e la retroattività

Il massimale altro non è che l’importo massimo che la compagnia assicurativa si impegna a risarcire al danneggiato nel caso di richieste per risarcimento. Le assicurazioni professionali per odontoiatri risultano avere, nella maggior parte dei casi, massimali standard abbastanza elevati. Quello che ti consigliamo di considerare (perché si tratta di una scelta conveniente) è che il massimale della polizza sia almeno di €1.000.000.

Con riguardo alla franchigia, ci sentiamo di dirti che non è un parametro fondamentale nella scelta. Sotto questo profilo, il consiglio che ci sentiamo di darti è quello di prestare assoluta attenzione al fatto che la compagnia assicurativa sia intenzionata ad assisterti nel caso in un paziente volesse richiederti il risarcimento per un danno.

Infine, la retroattività (da non sottovalutare) può essere modulare o illimitata, e questo dipende unicamente dal tipo di contratto che si decide di stipulare. La Legge Gelli prevede comunque una retro di 10 anni.

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