Assicurazione on demand: cos’è, come funziona, analisi di mercato Italia

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L’Assicurazione on demand è un tipo di polizza assicurativa che si può sottoscrivere interamente online, in pochi minuti e con differenti modalità di pagamento.

Tra quest’ultime segnaliamo la possibilità di pagare con il proprio smartphone tramite G-Pay o Apple Pay, con carta di credito, Paypal ed altre soluzioni di pagamento digitali.

Flessibilità e personalizzazione sono ulteriori caratteristiche che differenzia questo tipo di polizza da tutte le altre. Possibile infatti decidere quali optional inserire e per quanto tempo stipulare la polizza.

Se ti interessano invece ulteriori info sull’RC Auto tradizionale, ti consigliamo di leggere anche: “Come funziona l’RC Auto? Tutto ciò che c’è da sapere”.

Di seguito vi indicheremo come funziona l’assicurazione on demand e quali sono i vari tipi di polizze.

Assicurazione on demand: i tipi di polizze

L’assicurazione on demand non è solo tecnologica e interamente digitale, ma anche innovativa.

Velocità, personalizzazione e processo di stipula del contratto da effettuare interamente online in pochissimo tempo sono solo alcuni dei tanti vantaggi che offre questa polizza.

Ricordiamo che il premio da pagare verrà calcolato anch’esso online, e subirà variazioni in base ai dati immessi per la sottoscrizione di una nuova polizza. Il tutto verrà elaborato da un algoritmo.

Una volta accettate le condizioni, spesso la polizza verrà sottoscritta all’istante e avrà effetto immediato (dipenderà dal tipo di assicurazione scelto).

I tipi di assicurazione on demand sono quattro, ovvero:

  • Instant;
  • Micro;
  • Pay-per-use;
  • Inclusive.

La polizza Instant è quella che si attiva istantaneamente al momento della sottoscrizione. Questo tipo di polizza permette quindi di poter utilizzare sin da subito il veicolo assicurato.

La micro invece è una polizza destinata a coloro che vogliono assicurare il proprio veicolo solamente per un determinato periodo di tempo. Essendo delle assicurazioni ideate appositamente per questo scopo, risultano molto vantaggiose. Possibile sottoscrivere una polizza assicurativa anche ad esempio per un solo singolo evento.

C’è poi la pay-per-use, polizza che permette di pagare l’assicurazione in base all’effettivo utilizzo del veicolo. Il premio da corrispondere alla compagnia dovrà quindi essere calcolato in base ai giorni di utilizzo del veicolo e ai km percorsi.

Infine, tra le assicurazioni on demand non poteva mancare una polizza inclusive. Questo tipo di assicurazione permette di combinare due o più servizi/prodotti proposti dalla compagnia ad un prezzo unico. Ovviamente per usufruire dell’offerta, la polizza va sottoscritta esclusivamente online. Possibile trovare questo tipo di polizza nelle sezioni “Offerte in bundling”.

Analisi mercato italiano

In Italia il mercato delle assicurazioni on demand sta cominciando a racimolare i primi successi. Se ne parla ancora poco nonostante le offerte non manchino affatto, ma a quanto pare l’attenzione degli italiani verso questo nuovo tipo di polizza cresce sempre più.

Il 2020 è stato il primo vero anno delle polizze on demand, in cui sono state registrate finalmente delle significanti vendite. Certo, il paragone con le polizze tradizionale con regge affatto, ma con il 2019 si.

Ebbene l’incremento registrato è stato pari al +250% rispetto all’anno precedente. Sono stati circa 385.000 gli italiani che hanno deciso di sottoscrivere una polizza assicurativa on demand.

La soluzione più acquistata sul mercato italiano è stata l’Inclusive (45%), mentre al secondo posto troviamo a pari merito la Pay-per-use (23%) e la Instant (23%). Chiude la Micro (9%).

Foto di Megan Rexazin da Pixabay 

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